Come ogni anno l’istituto De Castro si prepara a celebrare la giornata dell’impegno e della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che quest’anno, dopo l’interruzione dovuta alla pandemia, torna di nuovo nelle piazze di centinaia di città italiane a partire da Napoli che sarà la sede della manifestazione nazionale che riunirà tutti i parenti delle vittime.

L’impegno dell’Istituto sul tema della lotta alla mafia è andato crescendo e nel febbraio del 2020, si è arricchito di un importante riconoscimento e nuovi stimoli: al De Castro nasce il presidio LIBERA dedicato a Barbara Rizzo e ai piccoli Giuseppe e Salvatore Asta, uccisi il 2 aprile del 1985 nel corso di un attentato che aveva come obiettivo il magistrato Carlo Palermo.

Quest’anno sono previste diverse attività:

Sabato 19 marzo a Terralba, le classi del terzo anno dei corsi AFM, Grafica e comunicazione e Liceo scientifico pianteranno nei giardini della scuola quattro alberi di ulivo. Gli ulivi, uno per classe, saranno dedicati ciascuno a una vittima di mafia individuata dai ragazzi e un foglio recante la storia della vittima verrà appesa ad ogni alberello. Seguirà la lettura dei nomi delle 1031 vittime di mafia.

Lunedì 21 marzo, oltre un centinaio di studenti delle tre sedi, liceo artistico, liceo classico e Terralba, parteciperanno a Ozieri alla manifestazione regionale che vedrà la partecipazione di decine di scuole, comuni e associazioni di tutta la Sardegna.

L’istituto inoltre sarà rappresentato alla manifestazione nazionale di Napoli dal preside.

Venerdi, 18 marzo 2021