LIPSIA (GERMANIA) (ITALPRESS) – La sofferenza prima, per un gol che sembrava non arrivare mai. Poi la gioia, in pieno recupero, quando tutto era praticamente perso e c’era già chi faceva i calcoli per capire come e se prenotare viaggi e biglietti per Francoforte o Monaco di Baviera. Alla fine l’ottavo estratto è quello sulla ruota di Berlino, stadio tanto caro agli azzurri dopo la vittoria del Mondiale 2006. Motivo di vanto e orgoglio, per chi è emigrato in Germania le notti magiche con la Nazionale valgono doppio. L’ironia non è mancata soprattutto dopo un pareggio simile che ha permesso alla squadra di Luciano Spalletti di strappare una qualificazione che stava sfuggendo via di mano, tra “il tiro a giro” e quel consiglio ai tifosi croati di iniziare a prenotare subito le meritate ferie.
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