Approvato in Consiglio regionale della Sardegna l’articolo 2 del disegno di legge sulle aree idonee, con incentivi per l’autoconsumo e la creazione di comunità energetiche. Accolte alcune modifiche proposte dalla minoranza, in particolare dal gruppo Sardegna al centro 20Venti. Dal 2025 sarà istituito un fondo con risorse regionali, nazionali ed europee, pari a 678 milioni di euro per il periodo 2025-2030, con una dotazione iniziale di 50 milioni nel 2025, 70 nel 2026 e 139,5 milioni per ciascuno degli anni successivi. Il fondo finanzierà sovvenzioni e strumenti per installare impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo per l’autoconsumo.I beneficiari includono: residenti in Sardegna per impianti su abitazioni private; imprese e professionisti con sede nell’isola per edifici aziendali; comunità energetiche e altre forme di autoconsumo condiviso; enti pubblici per edifici pubblici. Gli incentivi saranno erogati tramite bandi regionali. In discussione anche la proposta del gruppo Sardegna al centro di destinare l’intero fondo alle comunità energetiche. Prosegue l’esame del ddl, con l’attenzione sull’articolo 3, relativo ai procedimenti semplificati per le aree idonee e le misure di garanzia per i siti degli impianti.
Sardegna: via agli incentivi per autoconsumo e comunità energetiche
