L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (Grig) ha lanciato un allerta dopo la segnalazione di residenti riguardo a una perdita, probabilmente di liquami, dal collettore situato lungo la strada provinciale 97, nei pressi del porto industriale di Santa Giusta, a Oristano. Questa situazione desta particolare preoccupazione, considerando la vicinanza alla zona umida protetta dello stagno di S. Giusta.
Per affrontare il problema, il Grig ha coinvolto diverse autorità, tra cui il ministero dell’Ambiente, la Provincia di Oristano, i comuni di Oristano e Santa Giusta, l’Arpas, i Carabinieri del Noe e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. Anche la Procura della Repubblica di Oristano è stata informata della situazione.
L’associazione ha chiesto l’effettuazione di analisi sui liquidi fuoriusciti e interventi per la riparazione e la bonifica ambientale. Inoltre, il Grig ha segnalato il pascolo di bovini nella zona, che potrebbe aggravare ulteriormente il problema. Il Grig auspica che le amministrazioni pubbliche competenti intervengano rapidamente, avvertendo che ogni giorno trascorso senza azioni concrete potrebbe avere conseguenze igienico-sanitarie e ambientali significative.