Le complesse problematiche che da diverso tempo affliggono il sistema sanitario della provincia sono state al centro dell’incontro presieduto dal Prefetto Salvatore Angieri in Prefettura con l’obiettivo di dare risposte concrete alle attese della cittadinanza e garantire al territorio l’assistenza sanitaria e il diritto alla salute.

Hanno partecipato l’Assessore Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale, il Presidente della Commissione Regionale Salute e Politiche Sociali, i Consiglieri Regionali del territorio, il Rappresentante dell’Anci Sardegna, il Sindaco di Oristano, l’Amministratore Straordinario della Provincia, il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, il Direttore della Casa Circondariale “S. Soro” di Oristano, il Direttore Generale della ASL n. 5 di Oristano, i Presidenti dei Distretti Socio Sanitari di Oristano, Ghilarza-Bosa, Ales-Terralba e il Presidente dell’Ordine dei Medici di Oristano.

In un clima di confronto costruttivo e di reale volontà di collaborazione sono state condivise al tavolo diverse ipotesi di intervento sia per far fronte alle emergenze contingenti che per modifiche strutturali di più ampio respiro, sulle quali l’Assessorato regionale della Sanità e le altre strutture preposte stanno lavorando fin dal loro recente insediamento.

Lo stesso Assessore Armando Bartolazzi, a margine della riunione ha dichiarato “Ho apprezzato la qualità degli interventi al tavolo. È emersa la volontà di risolvere i problemi prescindendo dalle appartenenze politiche. Ci sono forti criticità sul territorio che richiedono interventi immediati e condivisi. Ma occorrono soprattutto azioni strutturali di medio e lungo periodo sulle quali il mio assessorato sta lavorando e che oggi ho volentieri condiviso con i partecipanti al confronto organizzato dal Prefetto, che ringrazio”.

Anche il Sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, in qualità di Coordinatore dell’Ufficio di Presidenza dei Distretti sanitari della Provincia ha espresso soddisfazione per gli esiti del vertice odierno: “È stato un incontro utile ad illustrare al nuovo Assessore regionale alla Sanità le tante urgenze del territorio che i cittadini vivono quotidianamente e a cui occorre dare risposte – ha detto al termine dell’incontro – Le criticità e le richieste, riassunte sommariamente in un documento firmato dai Presidenti dei tre distretti sanitari della provincia, sono quelle note: dal reclutamento di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta nelle sedi attualmente scoperte al potenziamento degli ASCOT, dal reintegro in chiave volontaria dei medici in pensione al potenziamento del servizio di Guardia medica, dal potenziamento degli organici dei reparti degli ospedali della provincia al prolungamento della validità delle prescrizioni mediche correlate ai piani terapeutici fino all’impiego straordinario nel servizio civile dei medici delle forze armate. L’Assessore Bartolazzi le ha in larga parte condivise e si è reso disponibile ad un prossimo incontro in cui affrontarle specificamente e più approfonditamente. Sarà l’occasione per un esame concreto di tutte le criticità, anche di quelle non inserite nel documento”.

Il Prefetto ha esortato tutti “a lavorare sinergicamente in un’unica direzione nell’interesse della collettività che attende dalle istituzioni risposte concrete” e ha sottolineato “essere in grado di offrire un sistema di sanità pubblica efficiente a tutela della salute dei cittadini riflette il livello di civiltà del Paese”.