ROMA (ITALPRESS) – “C’è un recupero della fiducia degli italiani sull’economia e sul futuro rispetto al 2022, ma questa fiducia non è equamente distribuita tra la popolazione: c’è un incremento molto importante tra i giovani fino ai 34 anni, buono tra i millennials, mentre le persone più adulte forse sono anche più stanche”, sottolinea il presidente dell’Acri, Francesco Profumo.
xi2/ads/gtr