L’Italia ha concluso al quarto posto nella finale della staffetta 4×100 maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024, con un tempo di 37.68, il quarto miglior crono nella storia nazionale. La squadra, composta da Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Filippo Patta e Lorenzo Patta, è arrivata a soli sette centesimi di secondo dal podio, in una gara vinta dal Canada con un tempo di 37.50.

La decisione del responsabile della velocità azzurra, Filippo Di Mulo, di escludere Fausto Desalu, uno dei protagonisti della vittoria olimpica di Tokyo 2020, per inserire Filippo Patta, ha rappresentato un cambiamento difficile per la squadra. Nonostante l’impegno e il buon avvio di Matteo Melluzzo, che ha avuto un tempo di reazione di 0.142 secondi e ha chiuso la sua frazione in 10.40, l’Italia non è riuscita a conquistare una medaglia.

La prestazione di Melluzzo è stata solida, sebbene non particolarmente esplosiva in accelerazione, ma ha comunque passato un buon testimone a Marcell Jacobs. L’inserimento di Patta si è sentito, e la staffetta è volata anche se purtroppo non è stato sufficiente. La squadra non è riuscita a replicare il successo di Tokyo e ha dovuto accontentarsi di un quarto posto, una posizione che lascia l’amaro in bocca dopo l’oro olimpico ottenuto quattro anni prima.