Il celebre “Pugilatore” sardo, noto anche come “Manneddu”, è arrivato al Museo Archeologico Nazionale (MAN) di Madrid, dove sarà esposto dal 17 settembre fino al 12 gennaio. Questa maestosa statua nuragica, scolpita in calcare e alta due metri e mezzo, sarà la protagonista di una mostra organizzata grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia in Spagna, la Fondazione Mont’e Prama e l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid.
“Manneddu” è uno dei Giganti di Mont’e Prama, scoperti nel 1974 nella necropoli del Sinis, in Sardegna. Si tratta di una delle più importanti scoperte archeologiche dell’isola, risalente al VII secolo a.C., che ha portato alla luce oltre 5.000 frammenti di sculture, testimoni della misteriosa e affascinante civiltà nuragica.
“Manneddu” è uno dei Giganti di Mont’e Prama, scoperti nel 1974 nella necropoli del Sinis, in Sardegna. Si tratta di una delle più importanti scoperte archeologiche dell’isola, risalente al VII secolo a.C., che ha portato alla luce oltre 5.000 frammenti di sculture, testimoni della misteriosa e affascinante civiltà nuragica.