La promozione dei beni archeologici del Sinis continua anche in questa stagione sportiva, continua anche in Serie A. La campagna di comunicazione vede impegnati insieme il Cagliari Calcio e la Fondazione Mont’e Prama, una partnership che si rinnova con ulteriori e ambiziosi obiettivi per la nuova stagione. La prima tappa legata al ritorno del Cagliari nella massima serie del calcio italiano è Bergamo, con l’evento che si è tenuto oggi, domenica 24 Settembre, a Palazzo Comunale, all’interno della Sala Galmozzi.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni, di Stefano Melis, direttore business e media Cagliari Calcio e del presidente FASI Bastianino Mossa, si è parlato di Giganti e Fate, un viaggio nell’archeologia preistorica della Sardegna in compagnia di Giorgio Murru, direttore del Menhir museum di Laconi e del fotografo Nicola Castangia.

A seguire l’archeologa Nicoletta Camedda, del museo civico Giovanni Marongiu di Cabras, ha illustrato la realtà del Parco archeologico naturale della Penisola del Sinis.

Il “Grande progetto Mont’e Prama” combina due eccellenze della Sardegna per una rinnovata promozione delle preziose risorse dell’Isola in Italia e all’estero. La Fondazione Mont’e Prama, partner istituzionale del Club rossoblù, il cui logo è presente sulle divise della Prima Squadra durante le uscite ufficiali oltre che nelle attività di promozione organizzate sul territorio con lo sguardo rivolto anche ai giovani attraverso il programma Academy, accompagna i rossoblù in trasferta, con ulteriore sviluppo della partnership nelle città di Bergamo (Palazzo Comunale), Firenze (Galleria degli Uffizi), Torino (Museo Egizio), Udine (Fondazione Aquileia), Milano (Triennale), arricchendo ulteriormente un viaggio fatto di identità, storia, cultura e forte passione per tutto ciò che dà valore alla Sardegna.

Proseguiamo il cammino che lo scorso anno ci ha visto assieme al Cagliari Calcio con l’obiettivo di ampliare il pubblico che possa conoscere e apprezzare gli straordinari tesori del Sinis e della Sardegna”, spiega il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni. “Toccheremo diverse città in cui realizzeremo mostre e conferenze sul nostro patrimonio archeologico, ospiti di alcuni tra i più importanti musei e istituzioni culturali italiane. Partiamo da Bergamo, capitale italiana della cultura 2023 insieme a Brescia dove siamo già stati nella passata stagione sempre col Cagliari. Con noi anche la FASI che anche quest’anno darà il suo importante contributo nella promozione della nostra cultura e della nostra identità”.

“Il nostro impegno è quello di valorizzare i Giganti e il patrimonio storico della Sardegna”, spiega Stefano Melis, Direttore Business & Media del Cagliari Calcio. “Attraverso la partnership con la Fondazione Mont’e Prama siamo lieti di poter rendere note a tutti queste bellezze, attraverso un viaggio che continua anche quest’anno nell’olimpo del calcio italiano, nelle principali città e musei nazionali. Il calcio è un mezzo straordinario per promuovere la comunità e aumentare l’attrattiva del club, con molti tifosi appassionati e curiosi in ogni sede”.