ROMA (ITALPRESS) – “La transizione ecologica spinge le aziende italiane ad assumere”. Lo dice Anna Gionfriddo, Amministratrice Delegata di ManpowerGroup Italia. “Il settore energetico ha in previsione un 31% di assunzioni in più, mentre l’automotive il 25% in più”, aggiunge. Le necessità e le sfide della transizione “verde” saranno il fattore che più modellerà il mercato del lavoro nei prossimi anni. Già adesso sta crescendo la richiesta da parte delle aziende dei cosiddetti “green collar”, i lavoratori specializzati in settori e competenze legate alla sostenibilità, tanto che Manpower ha aperto in Italia oltre 2.000 ricerche per profili “verdi” appartenenti a diverse aree di competenza e con vari livelli di esperienza. Secondo quanto evidenziato nello studio The Greening World of Work di ManpowerGroup, l’aumento della richiesta di queste figure è guidato da un maggiore impegno delle imprese sui temi ESG, spinto da una crescente domanda di governi, investitori, dipendenti e consumatori che chiedono azioni più coraggiose e trasparenza per affrontare il cambiamento climatico. In particolare, tra i principali settori che andranno incontro a profondi cambiamenti in seguito alla transizione verde ci sono quelli automotive ed energetico.
xh7/mgg/gtr
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