ROMA (ITALPRESS) – “Questa prima fase di applicazione della Legge sullo screening per il Diabete di tipo 1 è stata determinante e sono molto grato al Ministero della Salute e all’Istituto Superiore di Sanità. In questi mesi siamo riusciti a fare un lavoro molto accurato e le tematiche emerse sono tante: dalla risposta partecipe delle famiglie ad una serie di dati che serviranno per mettere a punto le modalità di esecuzione delle screening”. Lo ha detto Nicola Zeni, Presidente della Fondazione Italiana Diabete ETS intervistato da The Watcher Post.
“Al momento parliamo di 300 mila persone cha in Italia soffrono di diabete di tipo 1. L’importanza di questa legge è almeno su tre fronti: informativo, sui dati emersi e sulla ricerca. La Fondazione Italiana Diabete festeggia quest’anno i 15 anni e lavoriamo per sostenere la ricerca anche da un punto di vista istituzionale svolgendo una funzione di acceleratori e facilitatori. Lavoriamo per inserire in futuro quanto necessario nelle prestazioni gratuite che vengono erogate da parte delle regioni e per informare le persone sullo screening, sulle diverse fasi della malattia e sulla terapia che può ritardarne l’esordio finale”.
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(Fonte video: Utopia Studios)