Inizia domenica 14 luglio la rassegna letteraria estiva coordinata dalla Biblioteca comunale. Un appuntamento culturale immancabile che accompagnerà le serate musicali dedicate ai “Giganti di Cabras”, gli artisti locali che si sono affermati nel campo della musica, con una premessa di qualità che vede protagonisti quattro autori sardi.

La prima serata, domenica 14 alle ore 21.30 nella piazza Eleonora, sarà dedicata a Gramsci, con la presentazione del libro Gramsci formidabile polemista di argomenti sociali e letterari (Il Maestrale) di Rita Arca, che dialogherà con Manuela Arca.

Il secondo appuntamento è previsto per venerdì 26 luglio in piazza Vittorio Emanuele, sempre alle 21.30. Sarà la volta di Antonio Boggio, con Delitto alla baia d’argento (Piemme). Dialoga con lui Santina Raschiotti.

Saranno due gli incontri con autore nel mese di agosto. Sabato 3, alle 21.30 in piazza Azuni, Vanessa Roggeri con Il ladro di scarabei, (Rizzoli), dialoga con Pietro Marongiu. Seguirà, domenica 4 agosto, Savina Dolores Massa, sempre alle 21.30, in piazza Eleonora. Il suo libro, Perché il vento era nero, verrà raccontato al pubblico in compagnia di Marcello Marras e Annamaria Capraro.

La rassegna letteraria estiva si inserisce nel programma eventi della stagione 2024 al fianco delle altre rassegne musicali, canore e culturali in programma.

PRIMA SERATA. IL LIBRO. L’opera di Rita Arca, attraverso nuove ricerche d’archivio, offre importanti scoperte relative alla formazione didattica e politica che il giovane Antonio Gramsci ebbe a partire dalla frequentazione del ginnasio “Carta – Meloni” di Santu Lussurgiu, consentendo una migliore conoscenza della formazione del grande intellettuale.

Il discorso storico si apre ad una più attenta cognizione del giovane Gramsci, in particolare a quella precoce capacità critica che si nutriva di forte verve polemica, alle motivazioni che l’hanno portato a diventare un “formidabile polemista” attivo in campo letterario, sociale e politico.

La ricostruzione formulata dall’autrice è sostenuta da una nutrita documentazione scritta e fotografica: notizie e foto sugli insegnanti e sui compagni di scuola fino al commento dei temi liceali, e poi un excursus dei più interessanti articoli del giovane Gramsci “polemista”.

L’AUTRICE. Rita Arca risiede in Sardegna. Docente di Lettere presso vari istituti, dal 2001 all’anno della pensione ha insegnato Italiano e Latino al Liceo Scientifico statale “Mariano IV d’Arborea”di Oristano (dove più volte ha curato il progetto “Momenti della Memoria”). Da diversi anni si occupa di ricerche documentarie e archivistiche di storia contemporanea. Fra altri suoi saggi citiamo: Notte e nebbia a Dachau. Bartolomeo Meloni tra storia e memoria (ISKRA 2021). Alcuni suoi racconti sono comparsi in varie antologie: Una rondine al tetto (L’ArgoLibro); Chimera (Kimerik); Ninna nanna… Ti racconto una favola (Apollo Edizioni).