La truffa del falso incidente è riuscita, ma questa volta polizia e carabinieri sono intervenuti prontamente, arrestando i malviventi e recuperando l’intero bottino di migliaia di euro.
Rachele Casula, 84 anni, residente a Villaurbana, è caduta vittima di una trappola organizzata da due uomini napoletani.
La donna ha ricevuto una telefonata in cui i due truffatori la informavano che sua figlia era stata coinvolta in un incidente stradale.
Poco dopo, Francesco Pippolo e Michele Giordano, identificati e arrestati in seguito, si sono presentati a casa dell’anziana a Villaurbana, fingendosi rispettivamente un avvocato e un carabiniere. Hanno spiegato alla signora la presunta situazione della figlia e le hanno chiesto denaro per poterla aiutare. Preoccupata, la donna ha consegnato loro soldi e gioielli per un valore di diverse migliaia di euro, e i due uomini sono fuggiti.
Solo alcune ore più tardi, grazie alla testimonianza della figlia, la donna ha scoperto di essere stata truffata e ha denunciato il fatto ai carabinieri.
Le indagini, condotte dai militari della Compagnia di Oristano in collaborazione con gli agenti della Questura di Cagliari, hanno permesso di identificare i due truffatori. La polizia li ha bloccati mentre tentavano di imbarcarsi su una nave diretta a Napoli.
Francesco Pippolo e Michele Giordano sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Uta. In attesa della convalida dei fermi disposti dalla Procura, i due dovranno rispondere del reato di truffa.