Il Comune di Oristano ha aggiudicato la concessione gratuita e biennale del Teatro Antonio Garau all’Associazione turistica Pro Loco.

“Restituiamo alla città il Teatro civico attrezzato per la realizzazione di attività teatrali e di prosa, nonché polo di eccellenza per attività culturali – spiega il Sindaco Massimiliano Sanna -. Nel frattempo, l’amministrazione è impegnata sul progetto di completamento dei lavori che porteranno la capienza massima a 398 posti. Si tratta di lavori che non comporteranno la sospensione delle attività né l’interruzione della concessione”.

“La concessione del Teatro avviene a fronte di un progetto tecnico che include una programmazione artistica e culturale di qualità che ambisce ad essere di rilevanza regionale, nazionale e internazionale – sottolinea l’Assessore alla Cultura Luca Faedda -. Superando le difficoltà degli scorsi anni si può finalmente programmare la stagione di prosa, con gli irrinunciabili appuntamenti del Cedac, ma anche con l’Ente concerti e con tutti i sodalizi che operano nel campo della cultura, senza dimenticare lo spazio da dedicare alla scuola”.

Al bando hanno partecipato due concorrenti: il Cantagallo e la Pro Loco.
Il progetto culturale della Pro loco è stato ritenuto conforme al bando e ha ottenuto il punteggio necessario all’aggiudicazione.
La concessione avrà durata biennale e sarà a titolo gratuito. Il concessionario dovrà farsi carico delle spese di funzionamento della struttura.
In attesa della riapertura della galleria, il Teatro Garau oggi dispone di 278 posti a sedere in platea. Devono ancora essere eseguiti i lavori di completamento che riguardano la parte dell’atrio/foyer che permetteranno l’accesso alla galleria che porterà la capienza totale a 398 posti.

“Dopo la lunga chiusura del teatro e le limitazioni dovute al Covid cerchiamo di rilanciare la struttura con questa agevolazione – precisa l’Assessore Faedda -. In questi 2 anni interverremo per completare i lavori per la riapertura della galleria, si sta concludendo la progettazione e si potrà intervenire con un finanziamento di mezzo milione di euro nell’ambito del PNRR. Successivamente pubblicheremo un bando più completo e per una durata maggiore”.

Il concessionario, tra le altre cose, dovrà promuovere, organizzare e svolgere attività culturali, con particolare riferimento a rassegne cinematografiche, teatro di prosa e dialettale, musica e danza, spettacoli e concerti. Prima dell’inizio della stagione dovrà inviare la programmazione al Settore Programmazione e gestione delle Risorse e all’Assessorato alla Cultura. Dovrà farsi carico delle spese per impianti, attrezzature e macchinari e per la manutenzione ordinaria, la pulizia e la corrente elettrica.

Mercoledi, 12 ottobre 2022