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Un dono per rendere “più tranquilli” i piccoli della Pediatria

Disupertvoristano

Mar 12, 2024

Un macchinario per far stare più tranquilli i piccoli pazienti e rendere più semplice sottoporli ad esami e controlli medici. Una macchina per l’analgosedazione tramite una miscela di gas è l’ultimo dono ricevuto dal reparto di pediatria dell’ospedale San Martino di Oristano, diretto dalla dottoressa Enrica Paderi. Un bel momento di solidarietà, che si è concretizzato grazie ai fondi raccolti dalla serata di beneficenza “Patrick and Friends”, un concerto che si è svolto lo scorso luglio a Torregrande, in ricordo dell’amico Mattia Sanna, scomparso ad inizio 2023 per un male incurabile. L’iniziativa era stata dell’artista Patrick Abbate, leader del gruppo “Patrick and Friends” e della moglie americana Stacey, progetto sostenuto anche dall’associazione “Le belle donne” di Oristano e da tanti altri volontari. E proprio Patrick Abbate e Maria Cadeddu de “Le Belle donne” hanno consegnato il macchinario al reparto di pediatria, alla presenza della dottoressa Paderi, della coordinatrice infermieristica del reparto, la dottoressa Samantha D’Ambrogio e del direttore sanitario della Asl 5, il dottor Antonio Maria Pinna. Una consegna avvenuta all’ingresso del reparto, colorato qualche mese fa dall’arte di Manu Invisible. Un acquario cromatico per agevolare l’ingresso dei bambini nel reparto in maniera più dolce e tranquilla, lo stesso obiettivo che sarà perseguito anche con l’ultimo macchinario donato. “Spesso i piccoli arrivano da noi con una sensazione di ansia e dolore per eventi come traumi e ustioni. La gestione di questi traumi comporta altro dolore. Questo macchinario, che assicura una sedazione blanda, agevolerà il nostro operato e i piccoli potranno sottoporsi ad esami e controlli in maniera più semplice e meno traumatica”. A luglio sul palco del concerto dei “Patrick&Friends” erano saliti un centinaio di artisti provenienti da Sardegna, resto d’Italia e Stati Uniti. “Siamo molto soddisfatti di aver rispettato anche il volere del nostro amico Mattia Sanna”, ha detto Patrick Abbate, “Mattia mi aveva aiutato ad organizzare l’edizione 2022 del concerto e da allora avevamo concordato che ogni anno l’iniziativa avrebbe avuto uno scopo benefico. Purtroppo Mattia non c’è più, ma noi abbiamo portato avanti questo progetto anche in sua memoria”. L’ha seguito Maria Cadeddu: “Noi siamo donne colpite da tumore e abbiamo voluto essere sensibili e sostenere l’iniziativa sia perché Mattia è stato strappato alla vita proprio da questa malattia, sia perché volevamo fare qualcosa, da madri, per i bambini in situazioni di difficoltà”. La dottoressa Paderi ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile questo dono al reparto. Ringraziamenti, ai quali si è unito anche il dottor Pinna: “Momenti importanti, che ti danno soddisfazione, ti motivano ad andare avanti con ancora più forza e ripagano anche dei sacrifici fatti da tutti i nostri operatori sanitari”.

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