ROMA (ITALPRESS) – “Questo è un pezzo della nostra storia che va studiato e conosciuto soprattutto dai giovani anche perché la parte di monumento che adesso abbiamo restaurato e oggi inauguriamo è stata realizzata da un ragazzo, da un giovane. Infatti, ci raccontava la direttrice,la commissione non ebbe il coraggio di farlo vincere, anche se lo reputava il migliore, e lo sottopose con quello che arrivò secondo a un giudizio popolare, fu uno dei primi referendum dello Stato che stava nascendo. È importante quindi farlo conoscere anche perché rappresenta la forza di un giovane e quanto questa forza ha inciso in uno dei monumenti che è più rappresentativo per il nostro paese”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine dell’anteprima della mostra “La Dea Roma e l’Altare della Patria. Angelo Zanelli e l’invenzione dei simboli dell’Italia unita” e la presentazione del restauro del fregio dell’Altare della Patria di Angelo Zanelli al Vittoriano di Roma.
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