La Giunta Sanna, su proposta dell’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru, ha deliberato l’istituzione di nuovi servizi da realizzare con le risorse assegnate al Comune di Oristano per incremento dotazione del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2023 pari a 269 mila euro.

“Le risorse aggiuntive per lo sviluppo dei Servizi Sociali, stanziate nel Fondo di solidarietà comunale per la Sicilia e la Sardegna sono pari a 44 milioni di euro per il 2022, 52 milioni di euro per il 2023, 60 milioni di euro per il 2024, 68 milioni di euro per il 2025, 77 milioni di euro per il 2026, 87 milioni di euro per il 2027, 97 milioni di euro per il 2028, 107 milioni di euro per il 2029 e a milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2030 – precisa il Sindaco Massimiliano Sanna -. Nell’ambito di questa dotazione al Comune di Oristano per il 2023 sono stati assegnati 269 mila euro. Una somma che la Giunta comunale intende impiegare per il raggiungimento ed il mantenimento del L.E.P. (Livello essenziale delle prestazioni) tramite interventi, servizi sociali e l’assunzione di figure professionali”.

“Al potenziamento dei servizi sociali, con la copertura ai costi da sostenere fino alla fine del 2023 per il personale amministrativo a tempo determinato, destiniamo 51 mila euro –sottolinea l’Assessore ai Servizi sociali Carmen Murru -. Come anticipato in Consiglio comunale, interveniamo anche per attivare un servizio a favore dei bambini con disabilità che vogliano frequentare le ludoteche comunali e che a tal fine abbiano necessità di un educatore dedicato. Un’altra misura che sarà attivata con queste risorse riguarda l’attivazione di un servizio di coordinamento e monitoraggio degli adempimenti degli amministratori di sostegno ai quali sono stati delegati i casi di competenza del Comune”.

“La delibera prevede anche l’attivazione di un servizio di monitoraggio delle condizioni di convivenza presso i moduli abitativi messi a disposizione del Comune e di segnalazione di eventuali criticità – prosegue l’Assessore Murru -. Infine, è prevista l’attivazione di ulteriori interventi miranti a potenziare, secondo necessità, le competenze degli operatori del servizio e a incrementare la gamma e la qualità dei servizi offerti o il numero di utenti serviti”.