La crisi energetica, l’impennata dei costi di produzione delle aziende e lo spettro di una recessione globale non hanno finora fermato la corsa del made in Italy agroalimentare sui mercati esteri. Secondo l’ultimo rapporto Ismea, l’andamento delle spedizioni nazionali è risultato molto positivo anche nei primi sette mesi di quest’anno, dopo aver raggiunto nel 2021 lo storico traguardo di 52 miliardi.
mgg/gsl