E’ stata una grande giornata di festa e di cultura che ha soddisfatto le attese delle centinaia di visitatori accorsi da tutta l’isola, la XXX edizione delle Giornate FAI di Primavera “Dal romano al romanico: da San Lussorio all’anfiteatro” organizzate questo fine settimana scorso a Fordongianus.

L’evento, inserito in un contesto nazionale, è stato realizzato dal Gruppo FAI di Oristano in collaborazione con la Cooperativa Forum Traiani ed il prezioso supporto dell’amministrazione comunale di Fordongianus e della Soprintendenza ABAP per Cagliari, Oristano e Sud Sardegna.

Come già anticipato, l’iniziativa, era articolata in due giornate, precisamente sabato 26 e domenica 27 marzo scorsi, e prevedeva una serie di proposte culturali di grande interesse e l’accesso a luoghi semi sconosciuti o inaccessibili. 

In totale sicurezza i visitatori sono stati suddivisi in gruppi, in base agli orari scelti nella prenotazione ed hanno effettuato un percorso che prevedeva la visita a monumenti e reperti di straordinaria bellezza come la Chiesa e la cripta di San Lussorio, la necropoli circostante, un antico mosaico e l’anfiteatro romano.

Nel ricchissimo panorama delle proposte offerte ha catturato l’attenzione il mosaico di rara fattura (ritrovato nella necropoli adiacente alla chiesa di San Lussorio), che sino alla settimana scorsa era sempre stato custodito nei depositi comunali e mai esposto prima. Grazie al nostro impegno e soprattutto alla disponibilità della d.ssa Maura Vargiu (Soprintendenza ABAP per Cagliari, Oristano e Sud Sardegna) l’antico reperto è stato prelevato dai depositi il sabato mattina ed è stato esposto in una delle cumbessias che circondano la chiesa, per poi far rientro nei magazzini la domenica sera. Un notevole impegno che però è stato compensato dal risultato finale e dalla soddisfazione manifestata da tutti i presenti.

Ad aggiungere ulteriore qualità alla nostra proposta è stato l’accesso all’anfiteatro romano, una struttura risalente al I secolo d.C. che nel suo massimo splendore aveva raggiunto una capienza di circa 3.000 spettatori, secondo solo all’anfiteatro di Karalis (Cagliari).

Uno dei valori aggiunti della manifestazione è stato senza dubbio il parterre di studiosi ed esperti che hanno accompagnato le visite in qualità di “narratori” come la stessa dr.ssa Maura Vargiu, la prof.ssa Nicoletta Usai (docente dell’Università di Cagliari), il prof. Pier Giorgio Spanu (docente dell’università di Sassari) e il dr. Antonio Vacca (archeologo). Tutti accomunati da un grande passione e tanto entusiasmo e anche dagli studi che nel corso della loro attività professionale hanno dedicato ai monumenti e reperti di Fordongianus ed in particolare a tutta l’area della chiesa di San Lussorio.  

A loro si sono aggiunte anche le guide della cooperativa locale Forum Traiani che si sono distinte per la  professionalità e competenza.

A fine giornata c’è stato un momento di grande suggestione e commozione con l’esibizione dell’apprezzatissimo coro  Su CuncertuJuanninu Fadda” di Fordongianus il quale, per la prima volta, ha cantato nella chiesa di San Lussorio.

 

Lunedì, 28 marzo 2022