“Il Decreto Energia è certamente un primo passo ma non basta, il taglio di 25 centesimi e solo per trenta giorni non è sufficiente per incidere con decisione sul caro carburanti”, così la deputata di Coraggio Italia Lucia Scanu che ha presentato un’interrogazione al Ministro per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. 

Nel documento, la parlamentare sarda chiede all’esponente del Governo Draghi “quali ulteriori urgenti iniziative intenda promuovere per  ammortizzare i costi gravanti sulle aziende di autotrasporto e dare certezze al nodo della distribuzione dei prodotti freschi della Sardegna tenuto conto della particolare condizione di insularità, che continua a creare disparità rispetto alle altre regioni d’Italia e incide ulteriormente sul caro prezzi.”

 

La crisi internazionale legata allo scoppio della guerra in Ucraina ha creato una situazione favorevole al fenomeno della speculazione, portando le imprese a dover pagare costi altissimi per poter lavorare. 

La settimana scorsa in Sardegna il trasporto gommato si è fermato per protesta e ha portato al blocco della consegna delle merci, questo ha causato il deperimento di molte di queste merci, una perdita che, secondo le stime di Coldiretti, si aggira intorno ai 2 milioni di euro solo per il comparto dei carciofi. 

“Sono stata diverse volte al porto industriale di Oristano per raccogliere le istanze degli autotrasportatori e portarle qui a Montecitorio”, ha spiegato Lucia Scanu durante l’intervento di fine seduta di lunedì 21 marzo alla Camera dei Deputati, (link video https://fb.watch/bVjvvfe9-n/) discorso che ha preceduto di poche ore la presentazione dell’interrogazione al Ministro Giorgetti. “Urge arrivare ad uno scostamento di bilancio per dare risposte certe e avviare interventi strutturali”, conclude la deputata Scanu. 

Martedi, 22 marzo 2022