Massima solidarietà e vicinanza alla categoria degli autotrasportatori che rivendicano il diritto al lavoro.
L’incremento “ingiustificato” del costo del carburante alimenta le difficoltà economiche e rende estremamente difficile, se non impossibile, l’esercizio del trasporto su gomma. E’ questo in sintesi l’oggetto della nota inviata al Presidente della regione Christian Solinas dal consigliere regionale Emanuele Cera.

La legittima protesta in atto ha innescato un effetto a catena che sta mettendo in crisi il settore agroalimentare le aziende agricole dell’ortofrutta e quelle della filiera ittica oltre alla impennata dei costi, si ritrovano in una situazione aggravata, considerata l’impossibilità di procedere con le vendite, compromettendo irreversibilmente il fatturato e la stagione produttiva per l’elevata deperibilità del prodotto – ha affermato Cera – La situazione appare ancora più problematica se si pensa che alle aziende zootecniche non stanno più arrivando le forniture di mangimi e di cereali per il bestiame e gli allevatori a breve non avranno più la possibilità di garantire l’alimentazione al bestiame.

Vi è un elevatissimo rischio che debba essere abbattuto il bestiame se questi blocchi persistono ad oltranza.
Il Consigliere regionale chiede dunque di avviare immediatamente ogni azione concreta finalizzata a sensibilizzare il Governo per trovare immediate soluzioni per questo ingiustificato incremento, ad iniziare dalla riduzione delle accise e al riconoscimento di contributi volti all’abbattimento del caro carburante ed energia.

Articolo di Arianna Desogus

Venerdi, 18 marzo 2022