Il rendiconto dell’Inps presentato nella sede di viale Diaz a Cagliari mostra l’analisi della situazione dei pensionati e degli anziani in Sardegna.
L’Inps evidenzia una popolazione che invecchia rapidamente e diverse sfide socio-economiche.Il 26,8% degli abitanti ha più di 65 anni, indicando un forte invecchiamento. Questo potrebbe influire sulla sostenibilità del sistema pensionistico, richiedendo monitoraggio e riforme. Nel 2023, l’Inps ha erogato 20.495 nuove pensioni, per un totale di circa 425.000. Tuttavia, le pensioni sarde sono inferiori alla media nazionale, colpendo il tenore di vita.Riguardo le prestazioni per invalidità civile, c’è stata una crescita dell’8,8%, con 20.316 nuove liquidazioni. Nonostante il numero di prestazioni attive sia elevato (128.438), persistono ritardi nelle pratiche.Sul tema mercato del lavoro viene rilevata una crescita, con un aumento del 6,4% dei lavoratori nel 2023, ma i redditi nel settore privato restano bassi rispetto alla media nazionale. Inoltre, cresce il numero di persone in cassa integrazione e percettori di Naspi, segnalando una mancanza di stabilità.Il direttore regionale dell’Inps ha notato miglioramenti nei tempi di attesa per pensioni e sussidi di disoccupazione. Tuttavia, persistono ritardi nelle pratiche di invalidità civile, che necessitano di attenzione.