Continua il rafforzamento dell’offerta sanitaria dell’ospedale San Martino di Oristano. Dal prossimo mese di luglio entreranno in servizio due nuovi specialisti, il primo in Otorinolaringoiatria e il secondo in Pneumologia, che permetteranno di potenziare le prestazioni offerte dalle due strutture.
Dal primo luglio l’otorinolaringoiatra Marco Vinci supporterà il medico già in servizio, il dottor Andrea Melis, andando ad arricchire l’offerta della Struttura semplice dipartimentale di Otorinolaringoiatria, un servizio di nuova istituzione nel nosocomio oristanese, che ha fatto il suo esordio lo scorso 1 febbraio. L’arrivo del nuovo professionista non solo permetterà di ampliare il ventaglio delle prestazioni ambulatoriali per la diagnosi e la cura delle patologie del naso, della bocca e delle orecchie, come prime visite e controlli, endoscopie ed audiometrie, ma permetterà soprattutto di potenziare l’attività chirurgica effettuata in day surgery.
E sempre dal prossimo mese di luglio anche la Struttura semplice dipartimentale di Pneumologia potrà contare su un nuovo medico, la dottoressa Chiara Scala, che affiancherà il collega Alessandro Sassu. Anche in questo caso, grazie all’assunzione della nuova pneumologa sarà possibile potenziare l’attività ambulatoriale, in particolare quella endoscopica e diagnostica, e garantire la consulenza specialistica ai diversi reparti ospedalieri.
«L’ospedale San Martino nell’arco di pochi mesi si è arricchito di una nuova struttura di Neurologia e di un servizio di Otorinolaringoiatria e ha riavviato quello di Pneumologia che nell’ultimo anno e mezzo era assolutamente carente – commenta il direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Maria Serusi –. Dopo aver istituito questi servizi, stiamo ora lavorando per rinforzarli, attraendo nuove risorse professionali che siano in grado di dare loro ulteriore impulso operativo. Il reclutamento dei due nuovi specialisti, in questo senso, permetterà di consolidare le due strutture, in particolare quella pneumologica che, ereditata con una grave emorragia di medici, sta rinascendo proprio grazie all’apporto di forze professionali fresche. Stiamo componendo, tassello dopo tassello, il quadro di un’assistenza ospedaliera sempre più completa e qualificata per permettere ai cittadini della provincia di Oristano di trovare una valida risposta alle proprie esigenze di salute, senza costringerli a migrare altrove per la diagnosi e la cura delle diverse patologie» conclude il manager Serusi.