Si è svolta stamane in Prefettura un’esercitazione di protezione civile per il rischio industriale, in modalità “per posti di comando” mirata al confronto sulle procedure di intervento, cioè senza il coinvolgimento di mezzi operativi e della popolazione.

L’evento è stato coordinato dall’Ufficio di Gabinetto della Prefettura di Oristano e hanno preso parte il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’ Higas S.p.a., le Forze dell’Ordine, la Polizia Stradale, la Capitaneria di Porto, l’Ufficio territoriale della Protezione Civile Regionale, il Servizio 118 dell’Areus, la ASl, l’ARPAS, la Provincia, i Comuni di Oristano e Santa Giusta.

Nell’occasione è stata simulata l’attivazione del Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS) e testata l’efficacia del Piano di Emergenza Esterna della HIGAS S.p.a., industria a rischio di incidente rilevante, ubicata nell’area interna al Porto Industriale nel Comune di Santa Giusta.

Lo scopo dell’esercitazione è stato quello di testare l’organizzazione di tutto l’apparato a tutela dell’ambiente e della salute umana.

L’esercitazione, il cui scenario ipotizzato ha riguardato una perdita di gas con conseguente incendio, ha inoltre consentito di verificare il nuovo sistema di allarme pubblico “IT-alert” rischi industriali che, in caso di emergenza reale, provvederà all’informazione diretta alla popolazione attraverso la diramazione di messaggi utili ai telefoni cellulari presenti nell’area interessata dall’emergenza.

All’interno degli Uffici della Prefettura è stata verificata l’operatività della dotazione tecnologica e della catena di comando che, in caso di emergenza, sarà chiamata a svolgere le funzioni di supporto assicurando, oltre al costante scambio di dati, il coordinamento degli interventi sul territorio e l’informazione alla popolazione.

Al termine dell’esercitazione il Prefetto Angieri ha ringraziato i partecipanti per l’impegno profuso esprimendo apprezzamento per la puntuale e proficua collaborazione che ha consentito di portare a temine con successo l’esercitazione.