VERTICE IN PREFETTURA SULLA EROSIONE COSTIERA NELLA
COSTA DEL SINIS.
IL PREFETTO ANGIERI HA PRESIEDUTO OGGI UNA RIUNIONE PER LA
VALUTAZIONE DEL FENOMENO DI EROSIONE DELLA COSTA DEL SINIS E LE
CONSEGUENTI PROBLEMATICHE DI INCOLUMITÀ PUBBLICA.
“Garantire la fruizione del patrimonio storico e culturale in sicurezza ”
Il Prefetto Salvatore Angieri ha incontrato nella mattinata odierna, in
Prefettura, la Soprintendente dell’Archeologia Belle Arti e Paesaggio, i
Comandanti Provinciali dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di
Porto, il Sindaco di Cabras per valutare le linee di intervento per la
messa in sicurezza e la mitigazione del rischio di frana di una falesia
nel litorale di San Giovanni di Sinis.
L’area ricade all’interno dell’insediamento dell’antica città di Tharros
ed è pertanto sottoposta ad interesse archeologico, considerata la
presenza di numerose sepolture di età fenicia, punica e romana.
“Vanno contemperati la tutela dei luoghi di interesse archeologico e la
protezione della vita umana – precisa il Prefetto che sottolinea –
occorre trovare una soluzione che concili i due aspetti per offrire una
spiaggia sicura e scongiurare pericoli per la pubblica incolumità.
Nel corso dell’incontro è stata posta l’attenzione sul progetto d’azione
relativa all’integrità dei resti dell’antica città, con la valutazione del processo naturale di erosione costiera e la possibile ricaduta negativa

dell’incolumità dei numerosi turisti che ogni anno visitano il territorio.

Al termine del confronto sulla tematica, il Prefetto ha espresso

soddisfazione per l’apporto costruttivo dei partecipanti, auspicando

una pronta risposta operativa e sinergica di tutti gli Enti coinvolti.